21.4.09

Sole

Vorrei che arrivasse il Sole, quello vero, quello che scalda il corpo, apre la mente, fa allargare le spalle, che porta il sorriso sulla faccia della gente sempre grigia e con il bavero della giacca tirato sù per scomparire al mondo.
Quel sole che ti fa venire voglia di non fumare per sentire il profumo dell'aria riscaldata, quello che ti spinge a forza fuori casa dove hai passato tanti lunghi e bui periodi rintanato sotto ad un plaid guardando un film noioso o catapultandoti dentro ad un libro con tutta la forza del potere della scrittura.
Il Sole, l'energia fanciullesca, nessuno si scandalizza se ti togli le scarpe su un prato, che immagine differente se lo si facesse in pieno inverno, pazzia pura, quello è matto! E non per il freddo ma perché ci disabituiamo alle cose.
Il Sole, l'energia rinnovabile piu' pulita al mondo che ritorna come per un regalo all'umanità, anche se non ce lo meritiamo granché...
Un bimbo beve alla fontanella, una ragazza gira in bici con l'ipod, alle 5 di mattina vieni svegliato dal fragoroso canto di mille uccellini; ma perché non dormono ancora un'oretta che anch'io ne approfitterei??
Se vai sulla spiaggia al mattino presto, oltre alle orme delle zampe galline dei gabbiani, trovi già quel signore con il cane, quello anziano e un po' curvo di spalle che ha passato ogni sua mattina sul mare, ma siamo noi gli intrusi, lui c'era anche d'inverno, lui sa!
Dalla finestra della casa accanto senti i vicini che litigano scherzosamente su chi deve preparare il caffè stamattina, la TV a volume alto della signora del piano di sotto. E' un po' sorda e sembra risvegliarsi anche lei dal torpore gelido della neve che ha minacciato tanti giorni ma non è mai scesa. Oggi va al mercato con il vestito a fiorellini rosa, quello grigio fa tristezza anche a lei.
Dall'altra parte del mondo, quando il Sole tocca a lui, c'è un periodo di scoppiettante colorata festa, milioni di fiori su alberi immensi, ciliegi che non diventeranno mai ciliege ma che non importa, è sufficiente lo spettacolo.
Il Sole ha un infinito potere, asciuga le ossa dei vecchi e..... dei meno vecchi, tira indietro in code di cavallo i capelli delle donne, fa le righe delle maniche corte ai ciclisti e ai muratori che forse, questo mese, potranno lavorare tutti i giorni.
Si guida con gli occhiali da sole comprati nuovi nuovi che ci fanno sentire più belli. Le scarpe nuove fanno male, non importa, sono chiare e non c'è fango. Ce le teniamo care.
Si arriva in ufficio e c'è sempre qualcuno che dice che oggi sarebbe da andare al mare, altroché lavorare! Però le persone sono tutte più cordiali, sull'autobus qualche sorriso spunta, al semaforo c'è sempre un po' di musica e tu ti arrabbi con gli scooters che improvvisamente sono diventati tanti e ti sbucano da ogni lato dell'auto. Ma non importa, c'è il Sole!

E poi, il Sole asciuga la Terra d'Abruzzo e riscalda tutti i cuori disperati, non dona indietro i Perduti ma rende più facile il lavoro di chi deve ricominciare, a 10 a 30 o a 70 anni.

Sole, per favore, porta Amore a tutto il mondo!

3.4.09













Ho passato più tempo in farmacia in questi ultimi giorni che negli ultimi 30 anni... basta, mi sono scocciata.. svendesi farmaci già ben testati!!! .. ahah.. Ma mannaggia la pupazza, ti aggiustano una cosa e se ne rompe un'altra.. Quasi quasi mi compro un ingegnere (:-P), gli metto il guinzaglio e gli faccio tenere sempre un cacciavite a portata di mano, magari mi aggiusta una volta per tutte e io risparmio di farmacia! :D